Che Madrid abbia mille e piú volti è cosa ormai nota, e non sarete sorpresi, quindi, di scoprire che anche nel periodo di Natale c’è davvero l’imbarazzo della scelta, qualunque siano le vostre esigenze e le vostre inclinazioni.
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di Giulia Rota (articolo e foto ©)
Per arrivare preparati e non perdervi nella giungla di mercatini di Natale (ce ne sono quasi ovunque!), ad esempio, ecco qualche idea: in Plaza Mayor potete trovare tutto l’occorrente per le decorazioni natalizie: alberi, corone di agrifoglio da appendere alla porta e muschio, oltre ad una innumerevole quantitá di personaggi per il Presepe, tra cui il Caganer (un pastore della tradizione “presepistica” catalana, intento a…beh, potete immaginare). Il mio mercatino preferito è quello di Plaza de España che, piú che un mercatino, è una fiera di autentico artigianato locale (Feria Mercado de Artesanía de la Comunidad de Madrid, dal 14 dicembre al 5 gennaio): qui i vostri acquisti saranno a chilometro zero (o quasi) e daranno una mano all’economia spagnola.
Se siete golosi di dolci, potrete scegliere tra le tante specialità natalizie: hojaldres (di pasta sfoglia), rosquillos (dolci fritti all’anice), il Roscón de Reyes (una ciambella dolce che si mangia tipicamente nel giorno dell’arrivo dei Re Magi, il 6 gennaio), e i polvorones, tortine di farina, burro e zucchero, che, come suggerisce il nome, vi lasciano con la sensazione di aver mangiato una cucchiaiata di polvere. Curiosità: provate a pronunciare “Pamplona!” mentre mangiate un polvorón, e osservate la reazione di chi vi sta davanti!
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