Passati Natale, Capodanno ed Epifania arriva il periodo più tragico per gli spagnoli: la cuesta de enero (‘salita di gennaio’), ovvero la depressione da estratto conto bancario che segue le spese (folli, moderate e essenziali) delle festività.
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Perciò, anche se tanti madrileni sembrano impazzire di gioia con l’arrivo dei saldi, molti non riescono a isolarsi del tutto dalla grama realtà: i giorni passano lentamente, la fine del mese sembra non arrivare mai e il postino, con il suo carico di malefiche bollette, diventa la mira dei vostri istinti omicidi. Ed è così che gennaio muta in un mese di tacito lamento, dove chiudersi in casa sembra la soluzione migliore per tamponare le perdite (volontariamente, va detto) subite.
Questo post però è votato all’ottimismo: come dicevano i latini “carpe diem” o come si dice qui “¡qué nos quiten lo bailao!”. I madrileni, nella loro iberica savietà, non riescono a smaltire la sbornia pecuniaria dai loro salotti, chiusi tra quattro mura in pieno inverno (quadro alquanto triste, non trovate?). Per ritrovare la gioia e non spendere troppo, ecco tre soluzioni scelte dal madrileno doc:
1. Sidrería El Cabañón. Nei pressi della Ciudad Universitaria. Menù fisso a 6 euro (8 euro per chi non si accontenta). Consigliato: piatto di ali di pollo o riso “a la cubana” per soltanto 1 euro.
Calle del Conde de la Cimera, 2 (Madrid)
Metro: Moncloa
2. La Tabacalera di Lavapiés. Menù a 5,50 euro, ogni giorno della settimana è dedicato a una nazionalità diversa. Puoi mangiare per poco (1 euro): empanada, crocchette, torte, ecc. Tutti i guadagni sono destinati agli abitanti del quartiere.
Calle Embajadores, 53 (Madrid)
Metro: Lavapiés y Embajadores
3. El Capricho Extremeño. Quartiere della Latina, magari per un pasto veloce dopo una capatina al Rastro della domenica. Per chi non disdegna una panchina o un gradino al sole. Specialità: tostas (fetta di pane con diversi toppings come jamón serrano, gula, gambas, pollo empanado, ecc. ) Prezzo: 2-2,30 euro/unità.
Calle de Carlos Arniches, 30 (Madrid)
Metro: Lavapiés y Embajadores
Buon appetito, e con un sorriso!
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