Inauguriamo questo spazio dove a raccontare Madrid siete voi, attraverso le vostre fotografie e il vostro sguardo personale. Un invito che rilancio nuovamente a chiunque voglia raccontarla attraverso i propri occhi.
Gli scatti di oggi sono di Elisa Santarelli, toscana di Ambra (AR), approdata a Madrid nel 2010-2011 grazie all’Erasmus presso l’Universidad Complutense.
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27 anni, una laurea magistrale in Scienze della Comunicazione e una passione innata per la fotografia che la porta prima a fare scatti durante i concerti, in seguito ad appassionarsi al ritratto e alle foto paesaggistiche, fino a svolgere successivamente uno stage di fotografia a La Coruña, tra il 2011 e il 2012. Quello che l’ha colpita di Madrid è riassunto in queste dieci foto, scattate durante l’Erasmus.
“La prima sera a Madrid ancora non conoscevo niente e nessuno della città e Puerta del Sol (foto 1) mi ha accolta, regalandomi uno dei suoi tanti spettacoli improvvisati. La prima impressione che ho avuto è che qui fossero tutti matti, ma la realtà è che nel sangue de los madrileños scorre la musica e la voglia di vivere. La seconda foto è una panoramica dal Circulo de Bellas Artes, a mio parere uno dei punti più suggestivi, insieme al Templo de Debod (foto 3), per guardare il tramonto.
“Di questa città mi piace molto la sua capacità di sorprendere e di unire tante realtà diverse. Madrid nel giro di poche centinaia di metri cambia completamente scenario, ad esempio basta scendere verso Lavapiés che sembra di essere in tutt’altra parte della Spagna (foto 8 e 9), multiculturale, “barata” e priva di attrazioni per turisti. Io vivevo lì.”
