In questo post vi parlerò di una nuova forma di spostarsi che sta rapidamente prendendo piede in tutta Europa, e Madrid non è da meno. Allora, per farvi capire di cosa si tratta vi dipingo un paio di scenari, entrambi tratti dalla vita reale (per chiunque potesse dubitarne).
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Scenario #1: vi trovate a Barcellona e non ne potete più. Volevate andare in un ristorantino nel Barri Gòtic ma l’ennesima manifestazione indipendentista ha riversato fiumi di gente in tutti i locali del centro. Avete deciso di rifugiarvi a Madrid, ma un’occhiata al portafogli vi infonde una profonda tristezza: niente pecunia, niente viaggio.
Scenario #2: credevate che Santander fosse una città di montagna, ma vi siete confusi con Grenoble. Guardando la cartina della Spagna notate l’esistenza di Madrid, e a un tiro di schioppo da Madrid la Sierra Norte. Detto fatto! Andate alla stazione dei treni per comprare un biglietto, ma il tipo della RENFE sembra prendervi in giro: vi dice di allungargli un cinquantone! (girate le spalle e offesi ve ne andate)
Come aiutare i nostri due amici, uno intrappolato a Barcellona e l’altro offeso nella sua dignità d’intellettuale a Santander? Molto semplice.
Madrid è una capitale, e ogni capitale è un crocevia di strade. Avete mai pensato di visitare un sito di car sharing (Respiro, SocialCar …) e viaggiare a bordo di una vettura privata contribuendo alle spese di viaggio? Siti come Blablacar offrono questo tipo d’opportunità. Partenza: Barcellona. Arrivo: Madrid. Clik. Lista di risultati e disponibilità. Prezzo? 28-35 €. Santander-Madrid? 20 €. Contatte il conducente per prenotare il vostro posto passeggero, fatevi trovare all’ora e al punto stabilito, tirate fuori il malloppo e partite!
I veicoli con una sola persona a bordo sono cosa alquanto triste, non concordate?
Buon viaggio, e buona condivisione!
Preparando il (loro) viaggio della speranza (Donnavventura 2012) / by Catia & Giulia
PS: Barcellona e Santander ci piacciono molto (ma Madrid di più) 
